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Intarsi in resina composita o ceramica

Costituiscono una alternativa obbligata alle otturazioni nei denti posteriori (premolari, molari) con estese distruzioni da carie o usura e che tuttavia, non hanno bisogno di essere ricoperti con una capsula; sono ricostruzioni della parte di dente persa fatte in laboratorio da una figura professionale chiamata Odontotecnico che vengono poi posizionate sul dente e cementate dal Dentista e ripristinano l’integrità dell’elemento dentale.

Lesione cariosa prima…

Intarsio in resina composita dopo…

Un intarsio in resina composita o ceramica può essere fatto per varie ragioni: in alternativa ad un’otturazione molto grande, che potrebbe risultare non sufficientemente robusta o per evitare l’uso dell’amalgama d’argento quando si voglia ottenere una ricostruzione nei denti posteriori con un risultato estetico ottimale.

Lesione cariosa prima…

Intarsio in resina composita dopo…

Fino a qualche anno fa, la tecnica degli intarsi era limitata all’uso dell’oro, ma attualmente l’utilizzo di materiali dello stesso colore del dente sono in grado di conferire ai restauri con intarsi, ottimi risultati estetici. Il materiale più adatto al caso sarà scelto in base ad esigenze estetiche, tenendo in considerazione anche il notevole carico masticatorio al quale i denti posteriori sono sottoposti.

Sequenza operativa di un intarsio