Il mio amico è andato a farsi fare una capsula e se l’è cavata con due appuntamenti e a me ne hanno fatti molti di più….. Dove sta la differenza?
Risposta:
Prendiamo il caso del recupero funzionale di un elemento dentale che non necessiti di terapie aggiuntive endodontiche tipo la devitalizzazione o chirurgiche tipo l’allungamento di corona clinica ed andiamo ad analizzare il numero di passaggi tecnici necessari per la consegna di una corona protesica definitiva al paziente (RIPETIAMO NELLA SITUAZIONE PIU’ SEMPLICE E BANALE):
1 Primo passaggio: preparazione dell’elemento dentale (limatura) per dare al tecnico spazio sufficiente per poter creare una corona che abbia le caratteristiche meccaniche (primo requisito) ed estetiche (secondo requisito) ideali; alla fine della limatura sull’elemento dentale preparato va applicato un provvisorio debitamente preparato che a sua volta svolge funzioni fondamentali (condizionamento dei tessuti e mantenimento degli spazi).
Iniziale
Ricostruzione
Limatura
Provvisorio
2 Secondo passaggio: presa dell’impronta che dovrà permettere al tecnico di ottenere un modello di laboratorio che sia la fedele riproduzione di quello che abbiamo in bocca.
Filo retrattore per impronta
Impronta finale
3 Terzo passaggio: verifica della struttura portante della corona finale detta anche prova cappetta (sia che si faccia metallo ceramica che si faccia zirconio ceramica o altro. Tale verifica ha la funzione principale di controllare che i margini di chiusura della corona siano precisi secondo le linee guida attuali andando ad intercettare eventuali problemi che possono essere sorti in laboratorio; SE LA CAPPETTA NON E’ PRECISA NON SI VA AVANTI E SI RIPARTE DALL’IMPRONTA.
Modello di laboratorio ottenuto all’impronta finale
Cappetta su modello e verifica in bocca
4 Quarto passaggio: verifica della corona grezza (prova biscotto), fase dove si controllano occlusione (centrica e lateralità), punti di contatto (mesiali e distali), colore (estetica); FONDAMENTALE VERIFICARE TUTTI QUESTI PARAMETRI perché poi la corona dovrà tornare al laboratorio per la lucidatura e glasatura finale e NON DOVRA’ PIU’ ESSERE MODIFICATA se non per ritocchi ASSOLUTAMENTE MINIMALI che permettano la lucidatura in studio.
Corona grezza su modello in gesso
Prova biscotto in bocca (notare lo stato grezzo e rugoso della ceramica non ancora lucidata)
5 Quinto passaggio: cementazione finale della corona; se le fasi precedenti sono state eseguite correttamente non si ha necessità di eseguire ritocchi occlusali eventualmente solo minimali che quindi si possono fare in studio senza la necessità di rimandare indietro al laboratorio la corona per ulteriore lucidatura e glasatura.
Corona definitiva lucidata e glasata su modello in gesso
Cementazione finale della corona (consentiti SOLO ED ESCLUSIVAMENTE RITOCCHI MINIMI)
Se si saltassero tutti i passaggi e dal primo si andasse direttamente al quinto cosa può succedere? Saltando il secondo passaggio se la capsula non fosse precisa al momento della cementazione e per un po’ di tempo niente ….. andremo però a cementare un manufatto che successivamente nel breve/medio termine darà problemi di infiltrazione salivare e/o scementazioni e/o formazioni di carie; saltando la prova biscotto (quarto passaggio) se la capsula occlusalmente fosse “alta” i ritocchi occlusali che si dovrebbero fare non consentirebbero più la glasatura e lucidatura una volta cemenato e facendoli ci si troverebbe di fronte ad una situazione particolare di “carta vetrata” abrasiva (capsula) in antagonismo con un elemento dentale.
Riassumendo : LE SCORCIATOIE SONO POSSIBILI ? TUTTO E’ POSSIBILE …… DIPENDE DALLA QUALITA’ CHE SI VUOLE OTTENERE…….