Domande e Risposte

Le due situazioni cliniche più frequenti che danno il quadro clinico di dolore alla masticazione sono: la frattura dentale e la presenza di un infiammazione periapicale (granuloma). La frattura dentale nella sua fase iniziale non presenta un quadro clinico eclatante; il dolore peraltro sopportabile si ha solo durante la masticazione di cibi piuttosto consistenti ed è associato ad una aumentata sensibilità al freddo in denti che presentano ricostruzioni estese.

Nella fase finale una frattura dentale invece presenta un inconfondibile quadro clinico dato dalla assoluta impossibilità di svolgere qualsiasi atto masticatorio; l’elemento fratturato infatti ad ogni atto masticatorio tende ad “aprirsi” scoprendo la camera pulpare con conseguente comparsa di dolore marcato.
La presenza di un granuloma invece si manifesta con la comparsa di un dolore alla masticazione che presenta dei periodi di remissione intervallati a dei periodi di riacutizzarsi della sintomatologia; il paziente riferisce, nei momenti in cui è presente la sintomatologia, di sentire il dente “allungato” che arriva a contatto con l’antagonista prima degli altri.
La diagnosi differenziale va fatta ovviamente dal dentista che consiglierà l’iter terapeutico più opportuno.